martedì 11 maggio 2010

24 Aprile 2010 Inizia in P.Dante a Napoli la raccolta firme per il Referendum per l'Acqua Pubblica!

E' iniziata il 24 aprile 2010 la raccolta firme per il Referendum sull'Acqua Pubblica!Siamo stati benedetti con l'acqua piovana!

venerdì 26 marzo 2010

Una foto per l’acqua




Si è aperta una iniziativa a favore dell'acqua pubblica per la difesa dei beni comuni e la giustizia climatica,che investe i fotografi professionisti ed amatoriali sensibili alla campagna per la pubblica gestione dell'acqua.

Dopo la manifestazione nazionale del 20 Marzo 2010 a Roma che ha visto sfilare miglia di cittadini contro la privatizzazione del bene più prezioso che l’umanità possiede:l’Acqua! e per annunciare l’apertura della campagna referendaria prevista per aprile.

Chiediamo la donazione di una sola fotografia a tutti i fotografi che hanno partecipato alla manifestazione nazionale del 20 Marzo, o fotografie che descrivono situazioni di degrado e della carenza di gestione dell'acqua o a tema libero ma con riferimento all’acqua.

Il progetto è stato accolto su proposta della fotografa freelance Eliana Esposito dal Comitato Campano per l’acqua pubblica,e ad esso ha aderito Luciano Ferrara fotogiornalista,il fotoreporter Mario La Porta e il fotografo di strada Pino Bertelli ed altri.

Lo scopo del progetto è la creazione di una mostra fotografica collettiva per sensibilizzare e diffondere il messaggio dell’acqua come bene di tutti contro ogni tipo di mercificazione.

Le foto potranno essere spedite con una risoluzione di 150 dpi e con il lato più lungo non superiore a 1800 px,corredate di titolo e dati personali del fotografo al seguente indirizzo email:unafotoperacqua@gmail.com

La data ultima di presentazione dei lavori fotografici è il 30 maggio 2010. Per ulteriori contatti: info@elianaespositofoto.com





giovedì 4 marzo 2010

Appello d Padre Alex Zanotelli

Appello di Padre Alex Zanotelli


APPELLOACQUA: HASTA LA VICTORIA!

Questo è l'anno dell'acqua, l'anno in cui noi italiani dobbiamo decidere se l'acqua sarà merce o diritto fondamentale umano. Il 19 novembre 2009, il governo Berlusconi ha votato la legge Ronchi, cheprivatizza i rubinetti d'Italia. E' la sconfitta della politica, è la vittoria dei potentati economico-finanziari. E' la vittoria del mercato, la mercificazione della 'creatura' più sacra che abbiamo: 'sorella acqua'. Questo decreto sarà pagato a caro prezzo dalle classi deboli di questo Paese, che, per l'aumento delle tariffe, troveranno sempre più difficile pagare le bollette dell'acqua (avremo così cittadini di serie A e di serie B!). Ma soprattutto, la privatizzazione dell'acqua, sarà pagata dai poveri del Sud del mondo con milioni di morti di sete. Per me è criminale affidare alle multinazionali il bene più prezioso dell'umanità ('l'oro blu'), bene che andrà sempre più scarseggiando, sia per i cambiamenti climatici (scioglimento dei ghiacciai e dei nevai) sia per l'incremento demografico. L'acqua è un diritto fondamentale umano, che deve essere gestito dai Comuni a totale capitale pubblico, che hanno da sempre il dovere di garantirne la distribuzione per tutti al costo più basso possibile. Purtroppo, il nostro governo, con la legge Ronchi, ha scelto un'altra strada, quella della mercificazione dell'acqua. Ma sono convinto che la vittoria dei potentati economico-finanziari si trasformerà in un boomerang. E' già oggi notevole la reazione popolare contro questa decisione immorale. Questi anni di impegno e di sensibilizzazione sull'acqua, mi inducono ad affermare che abbiamo ottenuto in Italia una vittoria culturale, che ora deve diventare politica. Ecco perché il Forum italiano dei Movimenti per l'acqua pubblica, lancia ora il Referendum abrogativo della Legge Ronchi, che dovrà raccogliere, fra aprile e luglio 2010, circa seicentomila firme. Non sarà un referendum solo abrogativo, ma una vera e propria consultazione popolare su un tema molto chiaro: o la privatizzazione dell'acqua o il suo affidamento ad un soggetto di diritto pubblico. Le date del referendum verranno annunciate in una grande manifestazione nazionale a Roma il 20 marzo, alla vigilia della Giornata Mondiale dell'acqua (22 marzo). Nel frattempo chiediamo a tutti di costituirsi in gruppi e comitati indifesa dell'acqua, che siano poi capaci di coordinarsi a livello provinciale e regionale. E' la difesa del bene più prezioso che abbiamo (aria e acqua sono i due elementi essenziali per la vita!). Chiediamo a tutti i gruppi e comitati di fare pressione prima di tutto sui propri Comuni affinché convochino consigli monotematici per dichiarare che l'acqua è un bene di non rilevanza economica. Questo apre la possibilità di affidare la gestione dell'acqua ad un soggetto di diritto pubblico. Abbiamo bisogno che migliaia di Comuni si esprimano. Potrebbe essere questo un altro referendum popolare propositivo. Solo un grande movimento popolare trasversale potrà regalarci una grande vittoria per il bene comune. Sull'acqua ci giochiamo tutto, anche la nostra democrazia. Dobbiamo e possiamo vincere. Ce l'ha fatta Parigi (la patria delle grandi multinazionali dell'acqua: Veolia, Ondeo, Saur - che stanno mettendo le mani sull'acqua italiana) a ritornare alla gestione pubblica. Ce la possiamo fare anche noi. Mobilitiamoci! E' l'anno dell'acqua!

Napoli, 7 febbraio 2010

Alex Zanotelli



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martedì 23 febbraio 2010

Una fotografia per l'acqua

Si apre una iniziativa a favore dell'acqua pubblica per la difesa dei beni comuni e la giustizia climatica,che investe i fotografi professionisti ed amatoriali sensibili alla campagna per la pubblica gestione dell'acqua.


In vista della manifestazione nazionale del 20 Marzo 2010 a Roma che denuncia la privatizzazione e rivendica il diritto dell'acqua come bene comune dell'umanità e per la preparazione della campagna referendaria prevista per aprile.

Chiediamo una donazione di una sola fotografia a tutti i fotografi che parteciperanno alla manifestazione nazionale per costruire una mostra fotografica dedicata all'Acqua come diritto universale dei cittadini e anche contributi fotografici che descrivono situazioni di degrado e della carenza di gestione dell'acqua.

Per contatti:

info@elianaespositofoto.com